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Articoli > Tecnica > Andrea Oliva

Andrea Oliva

Sfida all' Ultimo Vagone

( ...quello con le luci rosse )




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Provvedete poi a saldare sulle stesse un filo elettrico sottile di circa 10 cm. di lunghezza e, tramite un ulteriore foro sempre di due mm. di spessore ma ad almeno 1 cm. di distanza da quello centrale, fate passare i due fili all'interno del vagone.
Ricordatevi di inserire le ruote in modo che il contatto avvenga, tramite le lamelle, ogni assale con ruota accoppiata elettricamente su una rotaia diversa affinché siano rappresentate entrambe le polarità elettriche.
Su una delle testate del carro fate poi due fori simmetrici di diametro sempre 2 mm. ad una certa altezza, io ho scelto, a caso, 7 mm., centrati rispetto al disegno a finto legno.




Non ho ovviamente idea se questo rispecchi la posizione effettiva dei fanali di coda dei treni spagnoli nell'epoca III.
Dovete per ultimo ricavare dalla basetta forata per circuiti stampati una sezione di circa 28 mm. per 24 mm., misure che si adattano perfettamente alle dimensioni interne del carro coperto; questa è la piattaforma su cui salderemo alcuni dei componenti elettronici.
Passiamo al lato elettrico, molto semplice, come vedete nello schema, non proprio da manuale elettronico, e nel disegno di accompagnamento al montaggio.




La descrizione dello schema elettrico e dei collegamenti è volutamente elementare, non me ne vogliano gli esperti.
Le due polarità del binario, circa 19 V AC, dovranno perciò arrivare, tramite le lamelle di contatto, via foro passante, alla basetta forata e precisamente su due contatti adiacenti del microinterruttore. Ai contatti opposti del microinterruttore andranno saldati i terminali indifferenti del ponte raddrizzatore, contraddistinti dal simbolo indicato nel disegno che si riferisce ad una delle tipologie di ponte raddrizzatore della foto, ma che vale per tutti.




Se l'interruttore è chiuso (e fa quindi passare corrente ), cioè con tutti e due i piccoli cursori in posizione ON, verrà alimentato il ponte raddrizzatore. Sulle uscite di quest'ultimo, polo positivo + e negativo - posizioneremo e salderemo, rispettando la polarità, il condensatore elettrolitico che ha la funzione, in caso di cattivo contatto momentaneo del rotabile sul binario, di garantire l'alimentazione per qualche secondo ( provare per credere a lavoro ultimato! ). Saldate contemporaneamente al reoforo del condensatore sul polo positivo anche un filo volante  su cui andrà saldato il polo positivo del primo led rosso piccolo; a seguire sul polo negativo del primo led piccolo salderete il polo negativo del secondo piccolo led. Apriamo una piccola parentesi; come si riconoscono in un led il polo positivo da quello negativo? Di solito il + è il reoforo più lungo e il - è il più corto; ma se  li avete distrattamente tagliati simmetrici o non ci sono altre indicazioni?
Io posiziono il tester sulla resistenza più bassa, nel mio per esempio 200 Ohm e testo il led: si accende solo quando ho azzeccato la giusta polarità sui terminali ( Ma questo vale solo per i led rossi, verdi e gialli, non vale per i led bianchi e blu ).
Al polo negativo del secondo piccolo led andrà saldato un filo volante. Quest'ultimo andrà unito sulla basetta al polo positivo del led rosso di diametro 5 mm. che funge da intermittenza;  sul suo polo negativo saldate poi uno dei capi della resistenza da 670 Ohm; l'altro reoforo della resistenza va poi saldato, sempre sulla basetta, al polo negativo del ponte raddrizzatore insieme al polo negativo del solito condensatore di partenza, ed il cerchio è chiuso.


Basetta vista superiore


Basetta vista inferiore

Mi è sembrato però che il carro fosse un po' leggero ed ho pensato perciò di appesantirlo con uno o due piccoli piombi da 5 gr. del tipo da pesca schiacciandoli brutalmente con un martello per farli diventare piatti.



Foratelo al centro con punta di 4 mm. Affinché possa aderire al fondo del vagone e non sia tenuto più alto dalle rondelle e dal dado, teniamo basso il baricentro, che diamine!
Fissatelo con una goccia di colla a caldo, che potrete sempre asportare in caso di manutenzione.
Alloggiate i led rossi nei fori predisposti e fissateli, se volete, con la colla a caldo sui reofori dopo averli piegati all'uopo.



Ultimo particolare. Se avete una pinza fustellatrice per fare i fori nel cuoio e non avete paura di rovinarla,  



usate il punzone adatto e ritagliate, facendo attenzione, da un pezzetto di materiale sottile e trasparente, io ho usato i bastoncini di plastica che si usano nelle macchinette del caffè per mescolare il caffè stesso,



due piccoli cerchietti trasparenti come se fossero due fanali ed incollateli dall'esterno sui forellini. Non potrete, visto il materiale rigido, fare semplicemente forza, fate perciò, facendo perno sul punzone stesso, ampi movimenti di rotazione con il bastoncino per approfondire man mano, dosando la pressione esercitata, il taglio circolare; appena ottenuto il cerchietto trasparente, che rimarrà intrappolato dentro, con un fil di ferro di diametro adeguato fatelo uscire fuori a ritroso utilizzando il foro opposto della pinza.
Un'ultima accortezza: pitturate di nero il led lampeggiante e la parete del carro che avete forato, onde evitare che lampeggi… tutto il carro.





Tutto fatto, ma … continua alla prossima






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