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Articoli > Passo Passo > Luigi Maini

Luigi Maini

Regia Nave
Zara

Scala 1:1200





Introduzione


Ecco qui un'altra eccellente autocostruzione in piccolisima scala del nostro Luigi.
Si tratta del Regio Incrociatore pesante Zara, a capo dell'omonima classe comprendente anche gli incrociatori Fiume, Gorizia e Pola.
Come sempre, dopo aver realizzato il master si è "divertito" a stamparne qualche copia in resina per comporre un numero limitatissimo di scatole di montaggio nelle quali, peraltro, ha inserito, come valore aggiunto, i cacciatorpediniere Camicia Nera e Dardo sempre in resina e, ovviamente, nella medesima scala. Tutti gli ingredienti,insomma, per poter realizzare anche un piccolo ma gustoso diorama.
Questo nuovo pezzo va a far coppia col bel modello della Roma già descritto in un'altra pagina del sito.
Il passo passo che segue, coincide in pratica con le istruzioni presenti nella scatola di montaggio, buona lettura.
VB


Preparazione

La maggior parte dei pezzi del modello sono in resina, come prima operazione ogni pezzo deve essere separato dagli altri e ripulito dai residui di stampa.
Per questa operazione sono necessarie delle tronchesine e una taglierina o un bisturi molto affilato.
Anche un trapanino con una punta smerigliate molto fina potrebbe essere utile.
Se durante l’operazione alcuni pezzi dovessero rompersi essi possono essere facilmente aggiustati tramite colla Cianacrilica una volta terminata la ripulitura.
Vari tipi di carta abrasiva di taglio molto fine potrebbero essere utili.
Una buona idea è incollare con della colla vinilica un pezzo di carta abrasiva su un supporto di legno in modo da ottenere un piano levigante per i pezzi che vogliamo rifinire.

Varianti

Il kit contiene tutti e solo i pezzi per realizzare l’incrociatore pesante Zara, gli altri kit di montaggio per le relative gemelle, Fiume, Gorizia e Pola, possiederanno sottoinsiemi diversi di pezzi per raffigurare le lievi diversità che caratterizzavano le singole unità.
Alcuni pezzi sono in comune ma potrebbe rendersi necessario durante il montaggio un loro adattamento a seconda della nave che stiamo assemblando, tali operazioni, se necessarie, saranno dettagliatamente specificate nelle istruzioni che seguiranno.


Montaggio

Tutte le parti della nave devono essere incollate tramite colla Cianacrilica ‘Attack’ o ancora meglio ‘Bindulin’.
Il Cianacrilato è un composto che reagisce in maniera molto simile all’indurimento della resina e quindi ne salda perfettamente le parti come nessun’altro tipo di collante.
Vedremo ora di seguito le varie parti del montaggio e ove sarà necessario verrà inserito qualche disegno o foto per rendere più chiaro il procedimento.
Una volta perfettamente puliti tutti i pezzi possiamo iniziare l’assemblaggio:


Fase 01: Preparazione dello scafo


Prima di qualunque altra operazione se si desidera che le torrette di primaria possano essere ruotate è necessario verificare che al centro delle barbette sia presente un foro adatto allo scopo, in caso contrario dovrà essere realizzato un foro di diametro appropriato ad accogliere in seguito il tassello che sarà applicato sotto le torrette in debita posizione.


Consigliamo di effettuare subito questa operazione in quanto in seguito potrebbe non risultare più agevole con il rischio di rottura di qualche parte della nave già montata. Questo è un buon momento per rifilare sullo scafo qualunque foro si desideri sfruttare per incollare meglio i pezzi che verranno in seguito assemblati, torrette, gru, catapulta degli aerei, ecc

Questo è anche il momento buono per ripulire da eventuali residui di stampa tutti i pezzi del modello. Con un bisturi o una taglierina affilata possono essere rimossi tutti gli scarti che si presentano sotto forma di leggeri veli di resina o piccole bollicine che con maggior frequenza si trovano nelle insenature del modello ma che fortunatamente possono essere rimosse con facilità.
Eventuali fori o malformazioni della resina a causa di piccole bolle d’aria possono essere corrette utilizzando stucco o pasta verde bicomponente.

Fase 02: Alberatura

Il dettaglio di molte parti della nave può essere aumentato in base alla voglia e alle capacità di chi lo realizzerà.
Tra le altre cose alcuni piccoli accorgimenti possono impreziosire ulteriormente il vostro modello e renderlo unico.
Per esempio gli alberi.
Facendo riferimento a foto d’epoca cercate di riprodurre il più fedelmente la loro disposizione.
Vi consigliamo di usare un filo di rame ancora più sottile degli spilli, ricavato da un pezzo di cavo elettrico oppure dal metallo di fascette per alimenti o giardinaggio, un pezzo è fornito nel kit.
Applicate i dettagli extra agli alberi con un goccio di colla cianacrilica

Non sarà necessario che le ordinate siano di lunghezza corretta, lasciatele volutamente più lunghe le taglierete in seguito.
Una volta che la colla cianacrilica avrà fatto effetto vi consiglio di utilizzare un gocciolina di cola vinilica sulla giunzione.
Una volta asciugata la giunzione risulterà molto robusta e potrete con un certa sicurezza rifilare le ordinate senza rischiare di staccarle
Nelle due figure potete vedere un esempio per l’albero di trinchetto e per quello di maestra, Nel caso dello Zara si tratta fortunatamente di due operazioni molto semplici
Per ottenere un buon risultato lo strumento di cui avrete bisogno più di ogni altro è solo una buona dose di pazienza


Fase 03: Torrette principali

Le nostre torrette dovrebbero a questo punto essere già pulite e eventualmente fornite di tassello per l’aggancio sulle barbette.

Ora dobbiamo fare in modo di eliminare la rotondità al termine della canna.
Con un pinzetta quindi afferriamo con delicatezza tutte le canne facendo attenzione a non romperle.


Passando con delicatezza le punte delle canne su una superficie abrasiva preparata in
precedenza dovremmo ottenere con facilità il risultato desiderato.

Questa operazione deve essere effettuata con attenzione e delicatezza e soprattutto senza esagerare, dobbiamo solo smussare le punte.

Due delle tre torrette, la A e la D, hanno sulla loro sommità due gommoni di salvataggio che sono forniti nella confezione e che devono essere incollate come mostrato in figura.



Fase 04: Aerei, Catapulte e Gru

A prua della nave è presente una scanalatura che rappresenta la catapulta per il lancio degli idrovolanti, Nella posizione indicata dall’immagine dovrà essere incollato l’idrovolante fornito nel Kit.





Con il tondino di acciaio fornito nella confezione dovrà essere ricavata l’asta della gru che
dovrà essere incollata nella posizione indicata in figura.







Pittura

Il modello può essere dipinto con smalti o acrilici a patto di utilizzare un Primer a spruzzo prima di procedere con l’uso di vernici acriliche.
Per gli smalti l’uso del Primer non è necessario.
Gli schemi di colorazione e camuffamento possono essere facilmente reperiti su internet.
La colorazione standard della nave è un Grigio Pallido per lo scafo, il ponte di poppa di colore Legno.
In alternativa fate riferimento all’immagine a fianco.



Una piccola galleria dello Zara, anche in compagnia della Corazzata Roma sempre in scala 1-1200 la cui descrizione potete trovare qui: Roma

Spazio


Cacciatorpediniere
Camicia Nera e Dardo

Scala 1:1200

Alcuni consigli anche per gli altri due modelli presenti nella scatola




Preparazione

Entrambe le cacciatorpediniere sono composte da un singolo pezzo che deve essere ripulito da una corona di resina, scarto del processo di stampa.
La pulizia del modello non presenta particolari difficoltà salvo l’eventuale correzione con stucco o pasta verde bi componente di qualche lieve imperfezione.
Con il filo di metallo fornito nella confezione dovranno essere realizzati per entrambi l’albero di maestra e quello di trinchetto facendo riferimento a foto d’epoca o alle immagini riportate di seguito utilizzando la tecnica descritta in precedenza.

Vediamo qui a destra profilo e pianta del Camicia Nera e qui sotto una sua foto.



Vediamo ora sotto profilo e pianta del più piccolo classe Dardo e a seguire una foto in navigazione









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